Questa nuova sezione, composta da sculture iperrealiste, nasce dall’esigenza di sottolineare come, il consumismo eccessivo degli ultimi decenni, abbia portato ad un degrado del singolo e dell’intera comunità. Il cibo di strada, se da un lato ha portato innovazione, dall’altro ha stereotipato ed amalgamato i consumi culinari di ognuno di noi.