“Da tempo ho pensato di realizzare questa medaglia e poterla donare al
Parlamento della Legalità Internazionale, con il quale coopero da diverso tempo, soprattutto grazie all’impegno del suo fondatore il professore Nicolò Mannino. Nel corso degli anni il lavoro del Parlamento della Legalità è stato quello di sensibilizzare migliaia di giovani a fare della cultura della legalità un modo di essere e oggi continuiamo questa sensibilizzazione richiamando Uomini che hanno detto da quale parte stare sempre e solo con la schiena diritta”.
In occasione del quarantennale dalla scomparsa del Capitano D’Aleo, lo scultore Davide Iovino ha voluto omaggiare il coraggio di quest’uomo con questa medaglia, senza dimenticare il collega ed amico, il Capitano Basile, deceduto per lo stesso motivo: la sete di verità e giustizia da raggiungere ad ogni costo. La realizzazione della medaglia, che non è una mera rappresentazione estetica del volto, ma un messaggio di perseveranza nel raggiungere la verità, anche se ritrae il Capitano D’Aleo, lo scultore tende a precisare che tutto è nato da una riflessione sulla figura di Emanuele Basile. L’artista, infatti, così come nella vita da docente, nel parlare ai suoi studenti commemora entrambe le figure, s’impegnerà a realizzare un’opera per il ricordo del Capitano Basile, affinchè il suo sacrificio, che gli costò la vita, venga sempre ricordato.
Qui di seguito alcune testate giornalistiche che parlano dell’evento